Ti piacerebbe aprire uno shop online ma continui a chiederti “cosa serve per aprire un ecommerce”? Se la risposta è sì, sei nel posto giusto.
In questa guida scoprirai come aprire un negozio digitale partendo da zero. Qui troverai tutte le informazioni indispensabili per muovere i primi passi in sicurezza.
In particolare, una volta terminata la lettura della guida, saprai con esattezza come dare vita ad un progetto imprenditoriale che durerà nel tempo – e che conquisterà il cuore dei tuoi clienti.
Per lanciare un ecommerce è fondamentale seguire 5 step. Nella fase preliminare ti occuperai di scegliere il prodotto da vendere e i canali con cui lo promuoverai. Successivamente ti dedicherai alla scelta di un nome accattivante che renderà il tuo brand iconico e riconoscibile. Una volta fatto ciò, non ti resterà che acquistare un ottimo hosting, registrare il dominio, scegliere il CMS e cominciare con la costruzione dell’ecommerce. Infine, dovrai seguire gli step burocratici per rendere la tua attività a prova di legge.
Sei pronto? Cominciamo.
Cosa serve per aprire un ecommerce in totale sicurezza? In primis, i prodotti da vendere. La scelta della merce è l’aspetto che può determinare la riuscita di un progetto imprenditoriale. Affinché tu possa lanciare il tuo e-shop, vendi prodotti che il pubblico richiede.
Per aprire un ecommerce partendo da zero, assicurati di seguire questi 7 passi:
1. Scegli con cura i prodotti da vendere. Seleziona solo gli articoli richiesti dal pubblico. Per scoprire se l’investimento è favorevole, effettua approfondite analisi di mercato. Studia la nicchia di riferimento, la concorrenza ed il comportamento dei potenziali clienti.
2. Seleziona il pubblico a cui vendere. Esistono due tipologie di mercati: il B2B ed il B2C. Se i tuoi prodotti riscuotono successo solo nel panorama industriale e aziendale, allora il commercio è di tipo Business 2 Business. Al contrario, se vendi prodotti a privati il mercato è chiamato Business 2 Consumer. Questa prima scrematura ti consente di ottimizzare la comunicazione che avverrà con i potenziali clienti.
3. Determina con cura il prezzo. I consumatori digitali acquistano prodotti a prezzi più bassi rispetto ai negozi fisici. Affinché tu riesca ad andare almeno in breakeven, assicurati di studiare con certezza scientifica il prezzo. Se il tuo prodotto è originale, ricercato e realizzato con materiali pregiati non aver paura di aumentare i prezzi. Al contrario, se vendi commodities analizza i prezzi proposti dalla concorrenza e regolati di conseguenza.
4. Apri la Partiva Iva, acquista il dominio e scegli la piattaforma.
5. Scegli i punti di contatto. Quali canali di marketing vuoi includere nella tua strategia per comunicare con il pubblico? L’errore fatale è credere che servano tutti, niente di più errato. Scegli con cautela pochi canali e comunica al meglio.
6. Crea una strategia di comunicazione efficace. Dopo aver scelto dove comunicare, è fondamentale chiarire come farlo al meglio. Scegli il tone of voice più appropriato per affascinare il pubblico e aumentare l’engagement. Il fattore fondamentale è essere coerenti in ogni canale comunicativo e mantenere vivo lo stile.
7. Genera traffico mirato con la pubblicità sui social e Google. La pubblicità digitale può essere profittevole anche per chi gestisce piccole imprese. Affidati a degli specialisti pubblicitari per ottenere ROAS soddisfacenti ed ottimizzare le spese future.
Da leggere: Come realizzare un sito ecommerce: i consigli di The Digital World
Se ti stai domandando cosa serve per aprire un ecommerce, oltre ai prodotti… Sicuramente il primo passo è dedicare del tempo di qualità alla scelta del nome. Il commercio online funziona in modo diverso è il naming del progetto imprenditoriale è influenzato dalle leggi SEO.
Come puoi immaginare, un sito che contiene una determinata keyword nel dominio parte con una marcia in più. Infatti, oltre a far comprendere al cliente cosa offri, anche Google saprà qual è la nicchia in cui operi. Qui nasce il dibattito tra branding e naming SEO.
Da leggere: Come Pubblicizzare un sito Ecommerce nel 2021
Una volta scelto il prodotto e il nome dell’attività commerciale, puoi acquistare l’hosting che ospiterà il tuo sito. Vediamo insieme come scegliere il nome di dominio più idoneo:
Ecco le estensioni di dominio più usate per chi ha un’ecommerce:
I servizi di hosting più amati:
Da leggere: Costruire un ecommerce di successo: i segreti di The Digital World
Un buon ecommerce è costruito su un CMS pronto a sostenere l’intera attività.
Online è possibile trovare varie soluzioni, ma spesso è difficile comprendere cosa possa fare al caso tuo. Niente paura, abbiamo selezionato per te i CMS più performanti e fra poche righe saprai quale scegliere.
Da leggere: Quale Piattaforma Utilizzare Per Creare Un Ecommerce: 5 Opzioni Interessanti
Una volta eseguiti i passi precedenti, possiamo scoprire quali sono i requisiti e l’iter esatto per aprire in sicurezza il tuo ecommerce. Se hai già aperto un negozio fisico non ti stupirà sapere che la procedura è molto simile.
Ecco cosa ti occorre:
· La Partita Iva. Ogni attività commerciale necessita di una Partita Iva per essere a norma di legge – e ciò vale anche per le imprese online.
· Iscrizione al Registro delle Imprese della tua città. Anche questo passaggio ha un costo e l’iscrizione va rinnovata di anno in anno. Per comunicare l’apertura dell’attività, delle posizioni fiscali e previdenziali puoi farti supportare da un commercialista esperto in business online.
· Certificazioni obbligatorie. Come accade nel mercato fisico, se vendi prodotti particolari non puoi dimenticare di ottenere certificazioni specifiche come ad esempio l’HACCP.
Da leggere: eCommerce: quanto costa aprire un negozio online (Articolo Commissionato)
Per aprire un ecommerce che avrà successo e conquisterà il cuore dei potenziali clienti devi seguire cinque fasi:
1.Determina il prodotto da pubblicizzare ed il pubblico a cui venderlo. Scegli il prezzo, i canali di comunicazione ed investi in pubblicità.
2. Scegli accuratamente il nome del tuo brand. Opta per un nome originale o che includa la keyword di riferimento.
3. Acquista il dominio con l’estensione corretta. Affidati ad un buon hosting e non dimenticare di selezionare un dominio con estensione “.it” o “.com”.
4. Analizza con attenzione quale CMS usare per sviluppare il progetto. I software più gettonati sono 5: alcuni sono perfetti per le PMI altri si adattano a grandi imprese.
5. Segui con cura gli step burocratici per aprire in sicurezza la tua attività commerciale. Affidati ad un bravo commercialista e consulente per scoprire come velocizzare l’apertura.
Ti piacerebbe creare il tuo ecommerce e conquistare il cuore di nuovi clienti? Affidati anche tu a The Digital World. Il nostro team si occuperà di sviluppare il tuo negozio, di promuovere i prodotti e rendere il tuo brand iconico. Raccontaci il tuo progetto qui, ti forniremo una consulenza gratuita per valutare un piano d’azione cucito su misura per te.
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