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Costruire un ecommerce di successo: i segreti di The Digital World

Ti piacerebbe sapere come strutturare un sito ecommerce in poco tempo? Sei nel posto giusto. In questa ricca guida di The Digital World scoprirai come creare un e-shop che conquisterà il cuore degli utenti e che ti permetterà di scalare il tuo business nel tempo.

Affinché tu possa realizzare questo ambizioso obiettivo dovrai seguire con attenzione alcune fasi. Il primo passo è scegliere il prodotto giusto da vendere online. Una volta scelto dovrai creare un valido business plan da consultare e mostrare ad eventuali partners. Successivamente dovrai aprire legalmente la tua attività commerciale rispettando ogni step burocratico. Fatto ciò, potrai concentrarti sul pubblicizzare il tuo negozio digitale attraverso la pubblicità, i contenuti e l’email marketing. A questo punto potrai investire in software per ottimizzare il tuo obiettivo commerciale.

Sei impaziente di scoprire come strutturare un sito ecommerce? Cominciamo subito!

Come strutturare un sito ecommerce: scegli il prodotto giusto

Prima di aprire il tuo ecommerce, è fondamentale partire dal re indiscusso: il prodotto. Nel caso in cui tu abbia un negozio fisico, l’ecommerce sarà un’estensione della tua attività imprenditoriale. Ma cosa accade quando si vuole lanciare un ecommerce da 0? La risposta più semplice è puntare su un buon prodotto che riscuote già successo. 

Per trovare il prodotto “giusto” per il tuo e-shop ti proponiamo cinque facili soluzioni:

  • Indagine di mercato online: analizza le keywords. In questa fase puoi usare tool gratuiti come Google Ads e Google Trends.
  • Analizza la nicchia di mercato: cosa vendono i competitors? Per smarcare questo compito fai delle ricerche online e nei negozi fisici. Analizza i profili social dei concorrenti. 
  • Scopri i problemi dell’audience o una passione in particolare. Per comprendere meglio la psicologia della tua nicchia: consulta i contenuti su YouTube, iscriviti sui forum di settore (anche quelli internazionali in lingua inglese) e non trascurare i gruppi su Facebook.
  • Studia i principali marketplaces e scopri cosa c’è in tendenza. Accedi su Amazon ed Ebay e analizza i commenti degli utenti su prodotti simili a quelli che vendi. Quali sono le lacune maggiori ed i bisogni principali degli utenti? Stila una lista approfondita. 

Da leggere: Come realizzare un sito ecommerce: i consigli di The Digital World

Quanto costa creare un sito e-commerce: crea il business plan

Il business plan è la stella polare di ogni attività commerciale, offline e online. Si tratta di un documento fondamentale per il benessere della tua impresa. Ecco a cosa serve:

  • Illustra il movimento dei consumi. Attraverso il business plan puoi pianificare quali risorse finanziarie e di quanto. Ogni attività commerciale avrà un costo, in questo modo avrai un’autentica panoramica delle tue spese. Inoltre, saprai dove investire i soldi e quali investimenti necessitano di attenzione e di un’analisi approfondita.
  • Mostra visivamente l’organigramma aziendale. Affinché un’attività funzioni al meglio, ogni dipendente deve ricoprire alcuni compiti fondamentali. Con questo strumento crei in pochi passi una gerarchia delineando il ruolo e le mansioni di ogni membro.
  • Ti aiuta ad avere una visione a 360° dell’azienda. Il business plan è uno strumento di tipo progettuale. Infatti, una volta che sai dove collocare i tuoi fondi ed il ruolo di ogni membro, saprai con esattezza quali prossimi passi compiere.
  • È il documento fondamentale da mostrare a enti di credito ed eventuali investitori.  Soprattutto se sei in fase startup.
  • Puoi mostrarlo ad eventuali partner per stringere solide collaborazioni. Nel business plan troverai una sezione dedicata all’executive summary. Si tratta di un breve riassunto del perché la tua azienda esiste, gli obiettivi e quali compiti svolge. Inoltre, puoi raccontare i tuoi prodotti, in quale nicchia di mercato ti collochi e quali sono i tuoi fornitori. Senza dimenticare che nel business plan individui i tuoi competitors e come hai intenzione di vendere i tuoi prodotti.
  • Racconti il piano di vendita, di marketing, logico-gestionale e finanziario. ti stupirà sapere che si tratta effettivamente di un piano strategico per mostrare come intendi espandere la tua attività commerciale e la tua visione strategica.

Da leggere: Quale Piattaforma Utilizzare Per Creare Un Ecommerce: 5 Opzioni Interessanti

Cosa deve avere un sito ecommerce: requisiti fiscali e burocratici

Affinché tu possa aprire un ecommerce in serenità, adesso parleremo dei requisiti fisici e burocratici per farlo.

  • Una forma giuridica della società. La tipologia di società più scelta da chi opera nel settore ecommerce è quella della SRL – Società a Responsabilità Limitata. Le motivazioni principali sono: investendo un minimo di €1 a fronte del capitale societario, puoi avvalerti di soci stranieri (persone fisiche e giuridiche), la tassazione nei confronti dei soci è modesta, rispetto ad una Partita IVA gode di un prestigio maggiore.
  • Una Partita IVA. 
  • Iscrizione al Registro delle Imprese. È presente un ufficio in ogni città.
  • Modulo S.C.I.A. inviato telematicamente. I costi sono variabili – dipendono dalla tipologia di attività imprenditoriale che si vuole aprire. Noi di The Digital World ti consigliamo di farti seguire da un bravo commercialista per evitare di perdere tempo e commettere errori.
  • Un account PEC. A differenza delle altre tipologie di account gratuiti, la Pec ha lo stesso ruolo di una raccomandata. La Pec è fondamentale per comunicare con gli organi della Pubblica Amministrazione.
  • Rispettare i requisiti della GDPR. Il Garante sanziona pesantemente gli ecommerce sprovvisti di Privacy Policy, Cookie Policy e Termini & Condizioni di Vendita.

Da leggere: Aprire un Ecommerce: Come iniziare da zero

Come fare pubblicità ad un ecommerce?

Fare pubblicità per il tuo ecommerce è un gioco da ragazzi se conosci alla perfezione gli strumenti più in voga. Come puoi immaginare, ottenere ottime performance online non solo è possibile, ma è anche facile. 

  • Crea una presenza riconoscibile sui social network. Il segreto per avere successo in questo ambito è partire da uno, massimo due social. Crea un piano editoriale e cura il tuo profilo con contenuti interessanti focalizzati sui bisogni del pubblico. 
  • Stringi alleanze con gli influencer. Quando parliamo di influencer non ci riferiamo a colossi come Chiara Ferragni. Stai muovendo i primi passi sul web? Potresti creare una bella partnership con influencer dai numeri più contenuti – inferiori a 50.000 followers. In questo caso spetta a te scegliere il professionista più in linea con i valori aziendali e che può portare un valore aggiunto ai tuoi prodotti. Scegli con estrema cura chi fa una divulgazione seria nel mercato in cui operi – anche se il suo seguito è modesto. In questa fase iniziale presta maggiore attenzione alla qualità della community anziché alla quantità di membri.
  • Crea una strategia di email marketing con cui instaurare un legame forte con i clienti. L’email marketing è il principale strumento con cui entrare in contatto con gli utenti e trasformarli in clienti. Infatti, una buona strategia di lead nurturing ti permette di aumentare la ricorrenza d’acquisto.
  • Investi in Facebook Ads e non dimenticare di installare il Pixel sul tuo sito. Nonostante le varie restrizioni pubblicitarie che hanno colpito Facebook, l’advertising sul social di Mark Zuckerberg si colloca fra i principali investimenti da non trascurare.
  • Fai test con Google Ads e sperimenta i vantaggi della pubblicità Display. Puoi investire in annunci da collocare sulla SERP e in pubblicità display – mostrata su siti di terzi. 
  • Una buona strategia SEO ti consente di acquisire nuovi lead grazie ai contenuti sul tuo blog. Crea contenuti utili per guidare gli utenti ed elenca i benefici dei tuoi prodotti. L’obiettivo è empatizzare con gli utenti, comprendere i loro problemi e mostrare loro una valida soluzione.

Da leggere: Come Pubblicizzare un sito Ecommerce nel 2021

Come lanciare e promuovere l’ecommerce 

Una volta scoperto come lanciare un ecommerce e quali requisiti legali rispettare, vediamo insieme come ottimizzarlo.

  • Crea l’impianto di spedizione e gestione dei resi. Gli utenti online acquistano più facilmente se possono contare su spedizioni ultra-rapide e una gestione dei resi facile. Ricorda che l’esempio da seguire è Amazon – un’impresa commerciale che ha come obiettivo la soddisfazione dell’utente.
  • Scegli i principali gateway di pagamento e investi in sistemi come Klarna e Scalapay. Grazie a servizi innovativi come Klarna e Scalapay i tuoi utenti potranno spendere di più e saldare il conto pagando micro-rate diluite in tre mensilità. In questo modo anche i più giovani possono concedersi un sereno shopping online senza badare troppo alle spese.
  • Crea una strategia di contenuti sul blog e rendili SEO-friendly. I contenuti attraggono gli utenti e mostrano la validità del tuo brand. 
  • Studia un piano di email marketing per promuovere i prodotti. L’email marketing merita di essere una delle voci più importanti nella tua strategia comunicativa. Le email sono prive di distrazioni e inducono il lettore a prestare maggiore attenzione ai contenuti.
  • Monitora i dati con Analytics. Google Analytics è un software gratuito con cui monitorare il sito ed il comportamento di chi lo visita. In questo modo saprai con facilità quali sono le pagine e gli articoli più consultati. E molto altro.

Da leggere: eCommerce: quanto costa aprire un negozio online

Come strutturare un sito ecommerce – in breve

Se ti stai chiedendo come strutturare un sito ecommerce con facilità, ecco a te un breve riassunto che puoi consultare in ogni momento di necessità.

  • Punta su un prodotto valido e desiderato dagli utenti. Lo studio del prodotto, delle necessità degli utenti e dei competitors è fondamentale. Si tratta di tre fasi diverse che richiedono investimenti in termini di tempo e denaro. Per vendere un prodotto eccellente: analizza le keywords, la nicchia di mercato (competitors e buyer personas), scopri i principali problemi dei tuoi clienti ideali e studia i principali marketers (dunque i prodotti in tendenza con molte recensioni).
  •  Crea un business plan facile da comprendere. Monitora le spese, visualizza l’organigramma aziendale e mostralo ad eventuali partner.
  •  Per rispettare i requisiti burocratici avrai bisogno di un consulente esperto. In questa fase dovrai compiere diverse azioni mirate per non rischiare pesanti multe. Affinché tu possa aprire il tuo e-shop in poche settimane, scegli con attenzione un valido consulente.
  • Pubblicizza il tuo ecommerce attraverso i social, contenuti e pubblicità. Inoltre, non dimenticare che l’email marketing ti aiuta ad aumentare la fiducia degli utenti e la frequenza d’acquisto.
  • Ottimizza l’ecommerce seguendo alcuni suggerimenti. Strutturare un ecommerce è semplice, implementarlo richiede tempo. Riduci i tempi di spedizione e agevola le politiche di reso. Investi in gateway di pagamento innovativi come Scalapay per aumentare la spesa del cliente. Inoltre, monitora ciò che accade sul tuo sito installando Google Analytics.

Stai pensando di lanciare il tuo ecommerce ma non sai da dove cominciare? Noi di The Digital World siamo qui per aiutarti a realizzare il tuo obiettivo. 

Il primo passo per creare la tua presenza online è prenotare una call gratuita con i nostri esperti: potrai raccontarci il tuo progetto e le tue esigenze. In poco tempo ti spiegheremo come realizzeremo il tuo ecommerce – e raggiungerai tanti utenti pronti ad acquistare i tuoi fantastici prodotti. 

Come strutturare un sito ecommerce: affidati a The Digital World

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