Meno male che ci SEO: perché è importante ottimizzare il tuo sito web
Hai un’attività che pubblicizzi online con un sito internet, ma ti sei accorto che quest’ultimo non genera traffico.
Non ti preoccupare perché non sei il solo ed esistono soluzioni per fare in modo che gli utenti arrivino sulle tue pagine web.
Essere online non basta: per aumentare la visibilità della tua azienda devi ottimizzare, indicizzare, posizionare il sito.
È la SEO (Search Engine Optimization) lo strumento giusto per farti trovare delle persone che navigano in rete.
Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono le principali caratteristiche che devi conoscere.
Che cosa significa “Indicizzare” un sito
L’indicizzazione di un sito è la fase in cui il motore di ricerca raccoglie, analizza e archivia i dati per facilitare la ricerca di informazioni degli utenti.
E’ un’operazione importantissima che permette al tuo sito di essere presente nei motori di ricerca e, quindi, di generare traffico al suo interno.
Il ruolo della SEO in questo caso è quello di impostare tutte le caratteristiche tecniche che permettono ai software di Google (i cosiddetti robot, crawler, spider) di analizzare le pagine web e di collocarle nell’indice.
Dai meta tag alla “full text indexing”
I motori di ricerca come Google si concentrano sull’indicizzazione “full text indexing”, leggono solo il contenuto testuale del sito.
Fino agli anni ’90, l’indicizzazione si basava sulle parole chiave nei meta tag inseriti a loro volta all’interno del codice HTML del sito, che avevano il compito di fornire informazioni sulle pagine ai motori di ricerca. Non era necessario segnalare il sito, perché il motore di ricerca si accorgeva da solo della sua esistenza.
Grazie all’introduzione della “full text indexing” i meta dati hanno lasciato spazio alla qualità dei testi, dei video e delle foto. Il motore di ricerca analizza i contenuti e sulla base di questi indicizza il sito.
Pensiamo al motore di ricerca come a un essere umano. Quando facciamo una ricerca, ci soffermiamo su contenuti che catturano la nostra attenzione e che rispondono alla nostra domanda.
Google, Bing, Yahoo! utilizzano degli spider, i software di cui abbiamo già parlato nel paragrafo precedente, i quali trovano le pagine da indicizzare per i loro risultati di ricerca sulla base dei contenuti proposti.
Se lo spider scansiona le pagine dei siti, il compito della Web Agency sarà quello di fare in modo che i contenuti che saranno segnalati a Google rientrino nei parametri definiti dal suo algoritmo.
Indicizzare prima, posizionare il sito web poi
Da quanto detto finora, è chiaro che se un sito non viene indicizzato non compare nei motori di ricerca.
Una volta indicizzato è necessario attuare strategie di web marketing che ne migliorino il posizionamento e facciano aumentare il traffico organico.
Gli spider inseriscono i dati nel database del motore di ricerca, ma non garantiscono la classificazione specifica nei risultati della ricerca.
Facciamo un esempio pratico: hai aperto un ristorante vegano a Pescara che si chiama “RistoVEG” e da poco hai messo online il sito web della tua attività, www.ristoveg.it. Il tuo sito esiste, ma se nella sidebar di Google scrivi “ristorante vegano Pescara” non compare nella prima pagina e neanche nella seconda, significa che il tuo sito non è posizionato all’interno del motore di ricerca.
L’indicizzazione è solo la prima fase per un buon posizionamento: per ottenere buone posizioni nelle classifiche dei motori di ricerca è necessario strutturare attività di ottimizzazione impostando ulteriori strategie SEO.
Che cos’è la SEO
La Search Engine Optimization è l’insieme di azioni compiute per migliorare il posizionamento del sito web nei motori di ricerca tramite i risultati “organici”, ossia non a pagamento.
Migliorare il posizionamento delle pagine web significa farle apparire tra i primi risultati della SERP (la pagina di risposta dei motori di ricerca), rendendole più visibili agli utenti e generando di conseguenza più traffico.
Per ottimizzare un sito web si deve lavorare sia sui testi sia sul codice HTML. Per aumentare la rilevanza del sito bisogna utilizzare parole chiave specifiche e rimuovere eventuali ostacoli alle attività di indicizzazione.
Torniamo all’esempio di “Risto VEG” a Pescara. Una volta progettato il sito per una buona indicizzazione, è necessario capire quali sono le parole chiave da utilizzare per costruire contenuti efficaci. “Ristorante vegano Pescara” sarà sicuramente una chiave di ricerca sulla base della quale costruire una strategia comunicativa efficace.
L’importanza dei contenuti
Il lavoro del copywriter si concentra sulla realizzazione di contenuti testuali adatti per il web: ma bisogna scrivere buoni contenuti per accontentare i motori di ricerca o per soddisfare il lettore?
Visto che ora i motori di ricerca sono “umanizzati”, la risposta alla domanda è: i contenuti che danno informazioni più complete agli utenti sono quelli a cui il motore di ricerca attribuisce un rank maggiore e che, quindi, saranno posizionati tra i primi della SERP.
Il professionista che all’interno della Web Agency scrive contenuti dove sempre avere un occhio di riguardo all’ottimizzazione per i motori di ricerca e, di conseguenza, molto spesso lavora in team con il SEO Specialist.
Il ruolo del SEO Specialist
L’ottimizzazione per i motori di ricerca può essere offerta come servizio autonomo o come parte di una campagna di web marketing. L’attività SEO può richiedere la modifica del codice HTML del sito e dei suoi contenuti, per cui può essere incorporata nella progettazione e nella realizzazione di un sito.
Il SEO Specialist è il professionista che, all’interno della Web Agency, svolge progetti di ottimizzazione per conto dei suoi clienti. Egli ascolterà i bisogni, si confronterà con il cliente ed elaborerà la strategia di posizionamento più adatta per raggiungere gli obiettivi fissati.
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